Pellegrinaggio in Cina: 70 adesioni

Padre Matteo Ricci
Padre Matteo Ricci

L’adesione al Pellegrinaggio che faremo in Cina nel 2010 in occasione del 400° anno dalla morte di P. Matteo Ricci, ha raggiunto quasi 70 adesioni.
Comprendo che famiglie che vorrebbero parteciparvi possono avere difficoltà anche nel dare l’adesione un anno prima.
L’organizzare un simile pellegrinaggio è molto impegnativo e siamo costretti entro breve a chiudere le iscrizioni (salvo sostituzioni).
E’ importante che quanti fossero ancora interessati ne diano comunicazione al telelefono 0721-497412 o direttamente in Parrocchia.

Un cartone animato su Padre Matteo Ricci

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Matteo Ricci (Macerata, 6 ottobre 1552 – Pechino, 11 maggio 1610), a cui è dedicato il pellegrinaggio parrocchiale del 2010, fu un missionario gesuita ed uno studioso di astronomia, matematica, geografia e cosmologia che si recò e visse in Cina, dove avviò un importante processo di evangelizzazione e dove si adoperò per introdurre il pensiero e la scienza occidentali. In Cina, dove il suo nome è Lì Mǎdòu (利瑪竇) e dove dai mandarini ricevette il titolo onorifico di Studioso confuciano del grande Occidente (泰西儒士), Matteo Ricci è ancora molto conosciuto.

Da un concorso destinato alle scuole elementari – 25 quelle che hanno partecipato – è nato un divertente cartone animato che potete gustarvi su questa pagina del sito della provincia di Macerata.

Padre Matteo Ricci

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P. Matteo Ricci

Padre Matteo Ricci, nasce a Macerata il 6 ottobre 1552, il 15 agosto 1572 entra nel noviziato dei gesuiti a Roma.

Qui studia matematica, astronomia, cosmografia sotto il celebre P. Cristoforo Clavio, lo scienziato tedesco, il cui nome è legato alla riforma del Calendario detto gregoriano (1572-’77).

Il 18 maggio 1577 parte per la Cina. Il 13 settembre 1578 raggiunge Goa, la base portoghese in India, e nel 1582 inizia gli studi di cinese a Macau, sulla costa sud della Cina. Dal 10 settembre 1583, P. Ricci e P. Ruggieri possono risiedere in Cina a Zhaoqing.

Giunge a Pechino il 7 settembre 1598. Viene accolto come scienziato: “Come io qua con questi mappamondi, horiuoli, sphere e astrolabij et altre opre, che ho fatte e insegnate, venni a guadagnar nome del maggior matematico che ha nel mondo, e.. predico l’eclissi assai più puntuali che loro..”. Il 3 maggio 1610 si mette a letto. P. Matteo Ricci muore, l’11 maggio 1610 con il rimpianto di non aver potuto convenire l’imperatore, ma con la chiara coscienza dell’impresa straordinaria compiuta.

Scriveva pochi mesi prima:

[…] doppo che la Cina è Cina, mai vi è memoria che nessun forestiere stesse in essa come noi stiamo..”.

Proprio domani ricorre il 399° anniversario dalla sua morte.