Festa di fine catechismo

Sabato 21 maggio si è concluso il percorso di catechismo per i bambini e ragazzi della scuola primaria e della scuola media.

I bambini si sono divertiti con tanti giochi preparati dai loro catechisti, hanno realizzato anche un bellissimo striscione: “FRATELLI TUTTI”,  tema che il ha accompagni durante gli incontri di catechismo e che continuerà ad accompagnarli anche nelle attività estive presenti in parrocchia.  Un ringraziamento va alla ditta “Cerioni pubblicità” per la stampa.

Il tutto poi è terminato con la celebrazione della S. Messa delle 18.00 dove i bambini hanno partecipato con grande entusiasmo e insieme hanno recitato una preghiera di ringraziamento a Signore:

 

 

 

Iscrizione al Catechismo 2021-22

Sono aperte le iscrizione al Catechismo dell’Iniziazione Cristianae

I fogli per le iscrizioni sono disponibili anche in Chiesa.

ISCRIZIONI PRIMA PRIMARIA

ISCRIZIONI SECONDA PRIMARIA

ISCRIZIONI TERZA PRIMARIA

ISCRIZIONI QUARTA PRIMARIA

ISCRIZIONI QUINTA PRIMARIA

ISCRIZIONI PRIMA MEDIA

ISCRIZIONI SECONDA MEDIA

Le iscrizioni al cammino, da farsi sull’apposito modulo, si riceveranno SABATO 23 e DOMENICA 24 ottobre, durante gli orari delle S. Messe e domenica dalle 15.30 in occasione della festa di inizio cammino catechistico per bambini e ragazzi dalla I primaria/elementare alla II media.

Catechismo : i nuovi moduli per iscriversi

Patto-responsabilità-catechesi 2020-2021 S.MARIA ASSUNTA

Scuola Media :

scheda iscrizione classe 1 MEDIA

scheda iscrizione classe 2 MEDIA

scheda iscrizione classe 3 MEDIA

Scuola Elementare :

scheda iscrizione classe 1_completa

scheda iscrizione classe 2

scheda iscrizione classe 3

scheda iscrizione classe 4

scheda iscrizione classe 5

Sia il modulo patto responsabilita che è per tutte le classi  sia il modulo della classe di appartenenza vanno compilati entro sabato e domenica prossima 17-18 ottobre 2020.I moduli gia stampati sono anche disponibili  in fondo alla chiesa….

 

Teleincontro fra i Giovani

La lunga quarantena del corona virus, ha ridotto praticamente a zero ogni attività della parrocchia: celebrazioni liturgiche, catechismo, oratori, sacramenti,ecc. I mezzi che oggi si hanno a disposizione hanno non poco alleggerito questo disagio. Per questo motivo, non potendosi fare l’incontro quindicinale, i più ‘audaci’  hanno organizzato questo Teleincontro. Dopo quasi due mesi, è un po’ come sentire il polso. Li ho trovati più forti, più “personalizzati” e, ne sono convinto, ancora più disponibili a progettare un futuro.  

La “Grande” Quaresima

Passato questo tragico e drammatico momento, il mondo riprenderà la sua corsa. Per alcuni forse sarà più veloce di prima, per altri invece ne dubito! E si vorrà dimenticare questo momento, questi giorni e queste sofferenze.

Ma è stata unicamente una grande “maledizione” o c’era in essa una qualche “benedizione”?. Tutto rimane difficile per noi: sentiamo il pianto, ma ci è più difficile leggerne il mistero!

Passato questo momento ci ricorderemo di quando il funerale si celebrava in tre o quattro persone è lì non si contava quanta gente vi avesse partecipato, ma si percepiva lo struggente rapporto fra figlio e madre, fra nipote nonno è tutto diventava più vero e più profondo.

Forse ci ricorderemo del momenti vissuti con i figli, senza l’incubo di non fare in tempo, senza essere sovrastati da altri impegni. Abbiamo giocato con loro, abbiamo parlato, qualcuno avrà anche pregato e avrà scoperto che suo figlio era qualcosa di più dei voti a scuola o del ruolo nella squadra di pallone.

Ci sarà stato anche chi, di notte, avrà pianto sul cuscino o per lo stress della giornata o per un lutto o per problemi familiari, forse economici, di cui non si intravedeva alcuna via d’uscita. In quelle lacrime c’era un amore intimo per la famiglia che evidenziava la purezza la grandezza dell’animo.

Ci ricorderemo anche delle nostre preghiere, fatte perlopiù a livello personale o seguendo la televisione. Credo che tante famiglie abbiano pregato insieme. Un’esperienza, che la vita normale perlopiù non lo permette. Qui abbiamo compreso che non basta l’Unione dei cuori, ma anche di più quella dello spirito.

Ci ricorderemmo che sono state chiuse le scuole, le chiese, i negozi e persino le strade! Sembra “annullata” la comunità o è un’occasione perché la famiglia si riappropri del suo ruolo fondamentale e insostituibile? Dalla “CASA” parte tutto: anche la Pasqua dagli Ebrei è sempre stata celebrata in Famiglia.

Questa forse la più “grande quaresima” che noi abbiamo celebrato. Questo è il nostro “deserto”. Gesù vi rimase 40 giorni. Trovò la “tentazione” e la “benedizione” espressa degli angeli. Che questo tempo sia una grande Grazia ?

Non dipende solo dal Signore, ma anche dallo spirito con cui ciascuno di noi si abbandona, come Gesù, nelle braccia del Padre . Sa confidare in Dio con la serenità della fede.

Gesù ci ha detto: “Non abbiate paura, io sono sempre con voi!”.

Don Orlando