Poesie d’Estate: “Le foglie dei pioppi”

LE FOGLIE DEI PIOPPI

di Giancarlo Castagna

Son le foglie dei pioppi verdi e bianche

a seconda del vento che le muove

e sembran salutar con dita stanche

il giorno che si muore.

Il sole tutto il giorno ha dardeggiato

la lombarda pianura: il caldo e l’afa

tregua non danno al passegger fugace

che fresco ed ombra cerca ma dispera

pace trovar, finché non giunga sera.

Allora forse un venticel soave

potrà portar ristoro al corpo

esausto e chino:

e in quest’attesa il giorno si trascina

col pensier della notte ormai vicina.

Potesse questo vento desiato

anche all’anima triste toglier pena,

all’afa del peccato

donar brezza leggera,

alla smorta speranza ridar lena

e fresca luce al cuore.

Allora, allor potrà nel Tuo ristoro

trovare alfine la ragion di vita

che solo l’amor Tuo le può donare.

Nelle Tue mani alfine riposare

e come bimbo che, d’angoscia il pianto

alfin quietato s’abbandona e giace,

anch’io trovar la pace.

….Il caldo e l’afa che imperversano da molti giorni sulla penisola, alimentati dalle correnti subtropicali africane, diventano l’occasione, per Giancarlo Castagna, per esprimere in versi una metafora della vita. Suscitando, per contrasto, un desiderio di fresco materiale e spirituale…